confessione stragiudiziale resa nel c.d. CID

Ammettere la propria responsabilità, subito dopo un sinistro stradale, sottoscrivendo il c.d. C.I.D. non è di per se pregiudizievole in relazione alla decisione della sucessiva controversia. Infatti  ""la dichiarazione confessoria, contenuta nel modulo di constatazione amichevole del sinistro (cosiddetto C.I.D.), resa dal responsabile ...
12/11/2013

giudizio di fatto del Giudice di merito

L apprezzamento del giudice del merito relativo alla ricostruzione delle modalità di svolgimento di un incidente stradale ed al comportamento dei conducenti  dei veicoli coinvolti nel sinistro, si concretizza in un giudizio di mero fatto che, come tale, non è sindacabile in sede di legittimità, sempre che sia adeguatamente ...
29/07/2013

responsabilità del proprietario

Il proprietario del veicolo è sempre  tenuto a conoscere chi sono i soggetti ai quali affida la conduzione. In caso contrario risponde necessariamente a titolo di colpa dell eventuale incapacità di identificare tali soggetti, per non aver osservato il dovere di vigilare sull affidamento. Cassazione civile    sez. VI, 08/07/2013, ...
15/07/2013

Contestazione delle violazioni

In tema di violazioni del codice della strada l art  articolo n.201 del Codice  (notificazione delle violazioni)  sancisce che qualora la violazione non possa essere immediatamente contestata, il verbale, con gli estremi precisi e dettagliati della violazione e con la indicazione dei motivi che hanno reso impossibile la contestazione ...
03/07/2013

tamponamento e responsabilità

Per il disposto dell articolo 149, comma 1, del vigente codice della strada il conducente di un veicolo deve garantire in ogni caso l arresto tempestivo del mezzo, evitando collisioni con il veicolo che lo precede. L avvenuta collisione pone - quindi - a carico del conducente una presunzione di inosservanza della distanza di sicurezza, con la conseguenza ...
29/04/2013