Danno cagionato da cose in custodia -


17/11/2020

La visibilità della buca  e la velocità del veicolo sono elementi determinanti per una pronuncia sulla responsabilità.

Incappare in un  grosso avvallamento presente sulla strada può essere addebitabile al conducente che non necessariamente può  affermare la presenza dell’insidia. Nel caso esaminato dalla Suprema Corte  è stata ritenuta  infondata la richiesta risarcitoria  avanzata nei confronti del Comune titolare del tratto viario in cui si è verificato l’episodio da parte di un automobilista che non ha prestato la dovuta attenzione imposta dalle circostanze sia per «l’ora diurna in cui l’incidente si è verificato che per le dimensioni della buca che non poteva non essere vista da un attento utente della strada» . Infine non può passare inosservato il fatto che «la vettura stava procedendo ad una velocità non adeguata al tipo di strada percorsa».

(Cassazione, ordinanza n. 25460, sezione sesta civile, depositata  12/11/2020).