circolazione stradale - guidatore ad alto rischio


27/05/2014

In materia di circolazione stradale, nel caso in cui il passeggero sia a conoscenza dell'elevato rischio che corre nel salire a bordo di un veicolo condotto da un guidatore  ad "alta pericolosità", in caso di sinistro il risarcimento  dei danni potrà subire per lui una notevole riduzione. E' quanto stabilito in una pronuncia della terza sezione della cassazione civ.la n.  11698/14.Trattasi di un principio non nuovo, che impone al soggetto trasportato non solo di adottare comportamenti diligenti (quali ad es. indossare il casco sui motoveicoli o allacciare le cinture di sicurezza sulle auto), ma anche di effettuare una sorta di valutazione sulle condizioni psico-fisiche dell'autista del mezzo che potrebbe ad es. trovarsi in apparente e visibile stato di ebbrezza.