Foro del consumatore


07/11/2013

In materia di  tutela del consumatore e di contratti negoziati fuori dai locali commerciali, la persona fisica non riveste la qualità di consumatore allorchè, attraverso il contratto, si procuri un bene o un servizio nel quadro dell'organizzazione di un'attività professionale da intraprendere, prendendo l'iniziativa di ricercare il bene o il servizio stesso. Conseguentemente, ai fini della competenza, "il foro esclusivo del consumatore trova applicazione soltanto con riferimento ai contratti conclusi al di fuori ed indipendentemente da qualsiasi attività o finalità professionale, sia attuale, sia futura".
Cfr s. n. 24731 Cassazione Sesta Sezione Civile - del 26 settembre 2013.